In una società dove c’è sempre più concorrenza, è importante sapersi distinguere.
Oggigiorno sono proprio le persone che escono dai preconcetti e dai propri limiti a fare la differenza.
Questo accade sul lavoro e anche negli hobbies, come quello dello scrittore.
Rendersi perfettamente conto della realtà che ci circonda, ci permette a determinare obiettivi più facilmente raggiungibili e a superare gli ostacoli trovando soluzioni alternative.
Per quanto riguarda il mondo dell’editoria, è molto importante interiorizzare questo concetto, soprattutto per uno scrittore alle prime armi e con la paura di sentirsi rifiutare la pubblicazione da più editori.
È fondamentale capire che l’editoria è un settore in crisi (come molti altri, del resto), quindi le case editrici pubblicano sempre meno e spesso sotto contributo economico da parte dell’autore per coprire i costi di stampa, che generalmente sono i più elevati.
Se poi considerate che ogni anno nascono e muoiono centinaia di case editrici, vengono pubblicati più di 53.000 titoli nuovi (ristampe incluse) per un totale di 254.000.000 di copie stampate di fronte a una richiesta sempre minore (il 60% degli italiani non comprano libri), capirete anche voi perché le case editrici si ritrovano ad attuare vari stratagemmi per non fallire.
A questo punto, le case editrici che non pubblicano ebooks, ma libri cartacei, sono quasi obbligati a chiedere questi contributi, poiché le richieste di pubblicazione sono sempre maggiori (si dice che in Italia ci siano più scrittori che lettori) e quasi sempre si tratta di autori quasi o del tutto sconosciuti (considerati che i veri scrittori, quelli che si guadagnano da vivere con ciò che scrivono si possono contare su una mano), quindi il rischio di non riuscire a coprire i costi entro due anni sono molto elevati.
Altre case editrici, invece, hanno preferito seguire la via del futuro, quella degli ebooks, che consente di risparmiare sulle spese di stampa, senza chiedere contributi (a parte quelli di grafica che a volte si chiedono), rendendo felice l’autore che ottiene finalmente il tanto agognato riconoscimento.
Tuttavia anche gli autori hanno cominciato a cercare soluzioni alternative in un mondo editoriale sempre più spietato e difficile, fino ad arrivare al book on demand.
Se da un lato l’autopubblicazione ha portato allo scoperto scrittori prima nascosti, dall’altro lato ha portato il caos nel settore, portando un grosso peggioramento della qualità delle opere sul mercato: libri senza un minimo di lavoro di editing, trame con grandi errori imprecisioni spazio- temporali, migliaia di errori di ortografia, uso scorretto della punteggiatura, moltissimi refusi… Tutto questo spesso condito dalla presunzione di alcuni autori e dalla frustrazione di altri, con il risultato che si rimane comunque nell’anonimato e intanto gli scaffali si sono riempiti di "carta straccia".
La Elister Cons.Edit. vuole proprio aiutarvi in questo:
Oggigiorno sono proprio le persone che escono dai preconcetti e dai propri limiti a fare la differenza.
Questo accade sul lavoro e anche negli hobbies, come quello dello scrittore.
Rendersi perfettamente conto della realtà che ci circonda, ci permette a determinare obiettivi più facilmente raggiungibili e a superare gli ostacoli trovando soluzioni alternative.
Per quanto riguarda il mondo dell’editoria, è molto importante interiorizzare questo concetto, soprattutto per uno scrittore alle prime armi e con la paura di sentirsi rifiutare la pubblicazione da più editori.
È fondamentale capire che l’editoria è un settore in crisi (come molti altri, del resto), quindi le case editrici pubblicano sempre meno e spesso sotto contributo economico da parte dell’autore per coprire i costi di stampa, che generalmente sono i più elevati.
Se poi considerate che ogni anno nascono e muoiono centinaia di case editrici, vengono pubblicati più di 53.000 titoli nuovi (ristampe incluse) per un totale di 254.000.000 di copie stampate di fronte a una richiesta sempre minore (il 60% degli italiani non comprano libri), capirete anche voi perché le case editrici si ritrovano ad attuare vari stratagemmi per non fallire.
A questo punto, le case editrici che non pubblicano ebooks, ma libri cartacei, sono quasi obbligati a chiedere questi contributi, poiché le richieste di pubblicazione sono sempre maggiori (si dice che in Italia ci siano più scrittori che lettori) e quasi sempre si tratta di autori quasi o del tutto sconosciuti (considerati che i veri scrittori, quelli che si guadagnano da vivere con ciò che scrivono si possono contare su una mano), quindi il rischio di non riuscire a coprire i costi entro due anni sono molto elevati.
Altre case editrici, invece, hanno preferito seguire la via del futuro, quella degli ebooks, che consente di risparmiare sulle spese di stampa, senza chiedere contributi (a parte quelli di grafica che a volte si chiedono), rendendo felice l’autore che ottiene finalmente il tanto agognato riconoscimento.
Tuttavia anche gli autori hanno cominciato a cercare soluzioni alternative in un mondo editoriale sempre più spietato e difficile, fino ad arrivare al book on demand.
Se da un lato l’autopubblicazione ha portato allo scoperto scrittori prima nascosti, dall’altro lato ha portato il caos nel settore, portando un grosso peggioramento della qualità delle opere sul mercato: libri senza un minimo di lavoro di editing, trame con grandi errori imprecisioni spazio-
La Elister Cons.Edit. vuole proprio aiutarvi in questo:
- Capire le vostre potenzialità
- Migliorare le vostre capacità creative
- Offrire uno studio della vostra opera per mettere a fuoco le vostre possibilità
- Insegnarvi a conoscere e sfruttare il mercato editoriale
- Essere competitivi in quanto scrittori
- Dare uno sprint in più alla vostra opera
Vi proponiamo il raggiungimento di questi obiettivi attraverso 3 diversi percorsi:
- Valutazione e recensione della vostra opera inedita.
- Corso di scrittura creativa per potenziare le vostre abilità di scrittore e conoscere meglio il mercato editoriale e i suoi segreti.
- Corso di autoanalisi del romanzo per migliorare passo passo la vostra opera letteraria valorizzando gli aspetti positivi e modellando quelli negativi con l’aiuto di un tutor.
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